Parco della Memoria di Pian dei Buoi

Il Parco della Memoria di Pian dei Buoi, insieme al Parco Sentieristico Terre Alte, è il progetto che corona il mio impegno nella valorizzazione del territorio di Lozzo di Cadore. Non ho però diretto il mio interesse primario solo ai Forti di Col Vidal, nell’immagine sottostante rappresentati dal Forte Alto, che solo apparentemente costituiscono il cuore del parco: l’interesse prevalente è stato infatti concentrato nella messa in luce dei segni della guerra più umili, disseminati per tutto l’altopiano di Pian dei Buoi nel corso dei preparativi per la Grande Guerra: le piccole trincee e soprattutto la viabilità fra le postazioni che, nel loro insieme, costituiscono il vero e proprio villaggio militare di Col Vidal.

In sintesi: un progetto di ricerca e documentazione dei segni dell’uomo nelle Terre Alte. Il racconto di un viaggio iniziato 30 anni fa, nel 1985, con l’avvio del primo piano sentieri e la successiva apertura del sentiero n. 33, divenuto oggi Anello dei Colli, il percorso escursionistico di visita del Parco della Memoria di Pian dei Buoi.

Aggiornamento: per un approfondimento dei caratteri storico-culturali e tecnico-procedurali legati al Parco, senza che siano state trascurate le tematiche di carattere escursionistico e turistico ad esso connesse, né tantomeno quelle naturalistiche e paesaggistiche, potete ora (dai primi mesi del 2016) fare riferimento al nuovo e documentato sito Parco della Memoria di Pian dei Buoi, al quale vi rimando per una esaustiva descrizione dell’intero areale.

immagine introduttiva al progetto del Parco della Memoria di Pian dei Buoi