Lozzo di Cadore – Dolomiti del Centro Cadore
Lozzo di Cadore (1.333 abitanti a novembre 2017, poco più di 30 km2) su Wikipedia, Openstreetmap, Waymarked Trails, Google Maps.
Ma c’è anche la mia carta al 10.000 del Parco Sentieristico Terre Alte di Lozzo di Cadore: qui l’articolo di presentazione (dal quale si possono scaricare liberamente le due versioni della carta, a media ed alta risoluzione), qui la versione zoomabile (collegamento diretto a Zoom.it), qui la versione in formato Oruxmap per l’utilizzo su dispositivi mobili android con l’omonima app.
Carta turistica di Lozzo di Cadore con pianta del perimetro urbano e carta al 25.000 del territorio comunale con la rete sentieristica? Eccola. C’è anche un allestimento museale: Museo della Latteria (anche qui e qua). E un percorso di archeologia industriale: la Roggia dei Mulini lungo il Rio Rin.
Vi piace camminare e andar per sentieri? Potreste essere interessati agli Anelli e Vie di Lozzo di Cadore. Che ne dite del Sentiero botanico Tita Poa? Allargando il raggio d’azione oltre il paesello, vi potrebbero interessare i Sentieri nelle Dolomiti del Centro Cadore, qui il libro in versione PDF.
Mai sentito parlare del Parco della Memoria di Pian dei Buoi? Un itinerario storico-culturale ai piedi delle Marmarole, parte del patrimonio dell’Umanità Dolomiti-Unesco, alla scoperta dei luoghi della Grande Guerra lungo la seconda linea.
Libri fotografici riguardanti il territorio lozzese: Panorami dall’altopiano di Pian dei Buoi, Tabiàs – Architettura spontanea e paesaggio naturale nel territorio di Lozzo di Cadore (liberamente scaricabili in formato pdf).
Siti web: del Comune, della Pro Loco Marmarole, il mio Benvenuti a Lozzo di Cadore Dolomiti, il paese dei Mulini e degli Antichi Sentieri.
Siti fotografici: dedicato a Lozzo di Cadore e dintorni, dedicato alle Dolomiti del Cadore e oltre.
Per finire, siccome qui non si butta via niente, ecco alcune foto-gallerie (un po’ datate, postate nel 2010) riguardanti i Panorami dall’altopiano di Pian dei Buoi, il presepe con le Pupe de peza al Museo della Latteria, gli elementi della Roggia dei Mulini.
(ultima modifica: 07 giugno 2018)