Pomeriggio, poco tempo e una pioggia del tutto attesa: dal Rif. Auronzo a poco prima della Forc. Pian di Cengia (quasi una disfatta, non fosse stato per quella Cresta Sigsmondi scoperta proprio a due passi dal Rif. Auronzo, sulla terrazza penoramica) . Foto sferica ai piedi della Cima Grande, presso la Cappella degli Alpini, sulla strada tra il Rif. Auronzo e il Rif. Lavaredo (link diretto su Theta360 – percorso):
Da Misurina lungo il sv. 224 fino alla Forcella delle Pale; da qui, sulla sinistra (sud-ovest), si punta al costone che giunge alla cima NE delle Pale di Misurina che si risale facilmente seguendo alcuni ometti (link diretto su Theta360 – percorso (in preparazione)):
Si tratta di una interessante forra fossile del torrente Ardo che si visita con un certo stupore (ampio parcheggio). Un po’ prima del parcheggio la Locanda Case Bortot, una favola! (link diretto su Theta360: immagine sopra (parte sud del percorso); immagine sotto (parte nord del percorso) – percorso su BRouter):
Monte Scabro 2126 m con salita da Carbonin per il costone nord (link diretto su Theta360 – percorso):
Il cosiddetto Troi dei milezinche ha inizio a lato della strada statale 51 di Alemagna nei pressi di Cimabanche e consente di superare un primo tratto della salita verso Prato Piazza (e Rifugio Vallandro) alternativo alla strada militare/sentiero 37 nella quale, a una certa quota, confluisce (qui un articolo di Ernesto Majoni su Ramecrodes per approfondimenti). Nel tratto dalla ss51 all’attraversamento del Rio di Specie la traccia a terra del Troi dei milezinche è ben marcata; invece, da qui fino alla confluenza nella strada militare la traccia a terra risulta poco evidente se non labile: sono d’aiuto alcuni bollini rossi posti sulle piante ad indicarne il percorso). Dalle raggiunte sorgenti del Rio Specie per prati “in libertà” (percorso non obbligato, vedi cartina) verso la strada silvopastorale/sentiero 18 che conduce a Malga Stolla (ritorno per la Val dei Canopi lungo il sentiero 18).
Foto sferica alla estremità sud di Prato Piazza, presso le sorgenti del Rio di Specie (link diretto su Theta360 – percorso ss51-sorgenti Rio di Specie; percorso Malga Stolla-ss51 per Val dei Canopi):
Dal Rifugio Tolazzi al lago di Volaia in parte su strada bianca e poi lungo il sv. 144 passando per i rifugi Lambertenghi Romanin e Wolayerseehütte (link diretto su Theta360 – percorso):
Anello dei Forti segnavia n.50 dai pressi di Col Vidal (Altopiano di Pian dei Buoi); nella foto sferica il Gruppo dei Brentoni (in evidenza Tudaio, C. Bragagnina e Crissin) e delle Dolomiti d’Oltrepiave (Cridola, Montanel, Spalti di Toro) da un punto panoramico a quota 1680 m nei pressi de La Svoita (link diretto su Theta360 – percorso):
Al M. Agudo con seggiovia, da qui per 271 verso il Col Burgion (del quale si visitano le postazioni della Grande Guerra) e quindi per 1262 a Pain dei Buoi dal quale, sul ramo ovest dell’Anello dei Rondoi sv. 63 si scende a Lozzo: (link diretto su Theta360 – percorso):
