Antonio Mastrapasqua è il vicepresidente di Equitalia e presidente dell’Inps. Ma non si ferma a 2 incarichi, ne ricopre qualcuno di più e incassa 1.200.000 euro all’anno.
[…]
In un paese in recessione, con milioni di disoccupati, con molti piccoli imprenditori che si impiccano, con gli anziani che raccolgono la frutta scartata dai venditori ambulanti, mi pongo una domanda: cinque incarichi non sarebbero già un buon numero? Evidentemente Antonio Mastrapasqua attinge tempo da una decina di vite parallele. Semplice buon senso non fanno conciliare tante responsabilità – con interessi che si sovrappongono, si accavallano e galoppano – su un uomo solo. Noi italiani vogliano che il presidente dell’Inps e vicepresidente di Equitalia abbia altri 22 incarichi ai quali prestare attenzione e rendere conto?
(via I segreti della casta)
4 Giugno 2012
dallo Sme all’Euro sempre ‘più Europa’! E la storia continua …
territoriarchico crisi-finanziaria, uscita-dall-euro, verso-la-bancarotta Crisi Finanziaria, Europatia
[…] Ci avevano detto che con “più Europa” alias “Sme credibile” avremmo abbattuto il nostro differenziale di inflazione e favorito la nostra crescita rendendo sostenibile il cambio fisso con la Germania. Il risultato è stata la crisi del 1992.
Ci avevano detto che con “più Europa” alias “moneta unica” avremmo potuto influire sulla gestione della politica monetaria europea (e non ci stiamo riuscendo nemmeno con un italiano alla presidenza della Bce) e avremmo beneficiato di bassi tassi di interesse (e lo spread è sopra i 400 punti).
Ora ci dicono che con “più Europa” alias “unione fiscale” tutto andrà a posto, perché, udite udite, naturalmente potremo fare tanti bei trasferimenti a vantaggio dei paesi in difficoltà (e come no!), finanziando in essi, tramite gli eurobond (euroche?), “un sacco di bei proggetti che porteranno un sacco de crescita un sacco bbella…”
Voi ci credete?
Io no. Sono diventato un pochino mißtrauisch. Che ci volete fare? Sarà l’età! E quindi io “herein” non lo dico. E mi dispiace tanto se Angela non mi dirà “so gefällst du mir.” Ho elaborato lutti amorosi peggiori.
Perché vedete, io non so voi come traducete “wer immer strebend sich bemüht, den können wir erlösen“. Io lo traduco: perseverare diabolicum. Mi direte che non mi intendo molto di latino, e forse nemmeno di tedesco. Può essere. Ma mi intendo un po’ di economia. Prima di vedere tanti bei progetti finanziati in Vestfalia o in Turingia coi soldi nostri (perché tanto andrebbe a finire così), preferirei che ci tirassimo fuori. Vedete voi…
(ma poi non dite che non ve lo avevo detto… e a De Bortoli, con grande stima, non invidio proprio nulla!)
(via Goofynomics) da leggersi per intero, ne vale la pena
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