Ora, che possano esistere “sinergie industriali” tra Alitalia e Poste Italiane, e che si riesca pure a citare Mistral Air, la compagnia fondata da Bud Spencer un trentennio addietro, che vanta ben 7 (sette) aeromobili e che ogni anno scava diligentemente una piccola voragine nei conti di Poste Italiane, è segno del più assoluto disprezzo per l’intelligenza dei cittadini. Mistral Air, come potete esaustivamente leggere qui, era già stata posta illo tempore da Corrado Passera (nome assai ricorrente, nelle italiche vicende) sulla rampa di lancio della dismissione (o più probabilmente della liquidazione), causa rosso cronico. Nel frattempo si arrabatta con due attività antitetiche, che fanno perno sulle illusioni (il turismo religioso) e sui drammatici risvegli alla realtà (le espulsioni ed i trasferimenti di immigrati clandestini). Forse si pensa di poter saturare la capacità produttiva di Alitalia nello stesso modo, chissà.
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25 Ottobre 2013
La Rivolta di Atlante è in Atto
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Cari amici di Rischio Calcolato
E’ giunto il momento di tirare una riga e ricordare ancora una volta la ragine profonda del declino italiano:
Capite l’enorme portata di questa legge naturale (o di Dio se volete)
Il punto è questo: non importa quali siano le leggi a cui sono sottoposti gli uomini, quando il frutto dell’ingegno e del lavoro non rimane per la maggior parte nelle mani e nella disponibilità di colui che lo ha prodotto, l’uomo smetterà di dare il meglio di se, smetterà di produrre oppure lo farà da qualche altra parte, secondo leggi più confacenti alla legge naturale.
Per loro natura gli esseri umani sono spinti al miglioramento della propria personale condizione e la storia insegna che qualsiasi costrizione a questa legge, sia che provenga dallo Stato od anche da una religione produce sempre miseria, infelicità, morte e violenza.
E’ un abominio, è contro natura, pensare di piegare la ricerca dell’uomo di migliorare la propria personale condizione alle ragioni della società o di Dio. Gli Stati prosperano e producono arte, brevetti, scienza, felicità solo quando assolvono al compito principale di garantire la libertà e il diritto di proprietà di ciascuno. Quando gli Stati si arrogano il diritto di redistribuire il frutto del lavoro e dell’ingegno dei loro migliori cittadini sono destinati alla distruzione.
E il motivo è semplice: i loro migliori cittadini smetteranno di produrre o decideranno di farlo da qualche altra parte.
(continua a leggere su Rischio Calcolato – FunnyKing)
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