[…] Il secondo punto è altrettanto complesso ma una cosa è certa: Renzi ha dimostrato che il “liberismo” (come metodo, prima che come pensiero) è trasversale. Più di un terzo degli elettori di centrosinistra si riconosce nelle proposte di Pietro Ichino sul lavoro, non si lascia spaventare dalle privatizzazioni e capisce che lo stato, nella sua attuale organizzazione e dimensione, è un ostacolo alla creazione di ricchezza. Forse gli italiani sono liberisti e non lo sanno: aspettano solo qualcuno che glielo dica.
6 Dicembre 2012
Il liberismo minoritario ma (molto) trasversale degli italiani
territoriarchico adesso-renzi, liberismo, svolta-liberale Svolta Liberale
[…] Il secondo punto è altrettanto complesso ma una cosa è certa: Renzi ha dimostrato che il “liberismo” (come metodo, prima che come pensiero) è trasversale. Più di un terzo degli elettori di centrosinistra si riconosce nelle proposte di Pietro Ichino sul lavoro, non si lascia spaventare dalle privatizzazioni e capisce che lo stato, nella sua attuale organizzazione e dimensione, è un ostacolo alla creazione di ricchezza. Forse gli italiani sono liberisti e non lo sanno: aspettano solo qualcuno che glielo dica.
(di Carlo Stagnaro leggi tutto su Il Foglio.it)
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