[…] L’impressione è che ci sia l’interesse ad incentivare l’odio. Un divide et impera su larga scala con l’obiettivo di mettere tutti contro tutti per imporre meglio tassazioni inique, facendo credere che i balzelli siano esagerati per colpa di quel farabutto del vicino e non per colpa di spese senza controllo o di politiche europee sbagliate alla radice.Prendiamo per esempio la tassa sulla nautica: perfetta per soddisfare le ambizioni di caccia al ricco della sinistra, incredibilmente votata anche dalla destra, terreno fertile per invidie e ripicche, per delazioni estive con formulario e salvagente. Il risultato? Un gettito di soli 24 milioni pagato con lo svuotamento dei porti, la crisi dei cantieri e la perdita di 20mila posti di lavoro. Ebbene, bastava tagliare i rimborsi spese del consiglio del Lazio per evitare la tassa ma, soprattutto, si tratta di una cifra 2mila volte inferiore a quanto dovremo pagare per metterci in pari col fiscal compact. Quelle sono le cose di cui si dovrebbe parlare. Evidentemente però è più comodo distrarre i cittadini con il numero di telefono antisprechi o con i moduli per denunciare il vicino, non sia mai che inizino a porsi domande.
21 Ottobre 2012
verso le olimpiadi della delazione fiscale
territoriarchico beferaggio, dagli-all'evasore, imposizione-fiscale Repubblica Bananiera, Tartassati
[…] L’impressione è che ci sia l’interesse ad incentivare l’odio. Un divide et impera su larga scala con l’obiettivo di mettere tutti contro tutti per imporre meglio tassazioni inique, facendo credere che i balzelli siano esagerati per colpa di quel farabutto del vicino e non per colpa di spese senza controllo o di politiche europee sbagliate alla radice.Prendiamo per esempio la tassa sulla nautica: perfetta per soddisfare le ambizioni di caccia al ricco della sinistra, incredibilmente votata anche dalla destra, terreno fertile per invidie e ripicche, per delazioni estive con formulario e salvagente. Il risultato? Un gettito di soli 24 milioni pagato con lo svuotamento dei porti, la crisi dei cantieri e la perdita di 20mila posti di lavoro. Ebbene, bastava tagliare i rimborsi spese del consiglio del Lazio per evitare la tassa ma, soprattutto, si tratta di una cifra 2mila volte inferiore a quanto dovremo pagare per metterci in pari col fiscal compact. Quelle sono le cose di cui si dovrebbe parlare. Evidentemente però è più comodo distrarre i cittadini con il numero di telefono antisprechi o con i moduli per denunciare il vicino, non sia mai che inizino a porsi domande.
(leggi tutto su il Giornale – Claudio Borghi)
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