La Costituzione -pesco qua e là- dice che la Repubblica Italiana è fondata sul lavoro, riconosce dignità a tutti i cittadini, promuove le autonomie locali, tutela le minoranze linguistiche, promuove la cultura, favorisce la libera associazione dei cittadini, tutela la libertà di espressione e ripudia la guerra.
Se tanto mi dà tanto, e a prescindere dal terremoto, qualcuno mi faccia capire perché per la festa della Repubblica, anziché far sfilare in pompa magna le cose che la Repubblica stessa approva -restando agli esempi di prima gli operai, gli amministratori locali, quelli che parlano occitano, i musicisti, i comitati di quartiere, gli opinionisti-si mostra in parata dell’unica cosa che essa definisce odiosa, vale a dire la guerra e gli eserciti che la fanno.
Non so, a voi pare logico?
(via Festeggiare ripudiando » Wolverine – Blog – L’espresso)
14 Ottobre 2012
L’Indipendenza delle regioni del Nord Italia e’ possibile? Ragioni, Passi operativi, Strategie e Scenari.
territoriarchico disunità-d-italia, indipendenza-dall'-italia, veneto-stato, verso-l'-indipendenza Indipendenza, Perché Secedere
(Riporto qui lo spezzone principale di un articolo di Gpg Imperatrice apparso su Rischio Calcolato)
—